CRISTINA ZAMPINI
Psicologa | Psicoterapeuta iscritta nella sezione A dell'Albo dal 10/04/2003 con il n. 11040
- Data di nascita
- 30/09/1964
- Luogo di nascita
- ROMA
Psicologa Psicoterapeuta Analista Transazionale Certificata (EATA) con Diploma di Specializzazione in Psicologia Clinica e Psicoterapia c/o la Scuola SSPC dell'Università Pontificia Salesiana *
Ho svolto il mio tirocinio post lauream in un presidio di Tutela della Salute Mentale e la Riabilitazione nella Età Evolutiva presso una Asl di Roma. In questo contesto ho potuto osservare e riflettere su come la capacità di ascolto e la conoscenza di strumenti di intervento terapeutico costituissero un bagaglio indispensabile nella professione che volevo intraprendere.
Mi sono iscritta alla Scuola Superiore di Specializzazione in Psicologia Clinica presso l'Università Pontificia Salesiana, dove ho conseguito il Diploma di Specializzazione in Psicologia Clinica e Psicoterapia.
Nel percorso didattico intrapreso ho avuto modo di apprendere come curare un approccio che tenesse conto della centralità dell'uomo in quanto individuo, responsabile delle proprie scelte, seguendo un "modello umanistico-personalistico, con un approccio integrato che si focalizza principalmente sugli orientamenti esperienziale, analitico-transazionale, cognitivo, interpersonale e psicodinamico”.
A partire dagli anni della mia formazione, che in parte ho svolto anche presso il servizio di Psicologia dell'Area di Gastroenterologia in un Ospedale di Roma, ho avuto modo di osservare, riflettere su come alcune patologie organiche con diagnosi sull'Asse I del DSM-IV siano osservabili anche in termini di un conflitto intrapsichico ed interpersonale.
Nella mia esperienza formativa prima e professionale poi, ho curato l'aspetto della richiesta di aiuto con colloqui di sostegno, colloqui di esplorazione e terapie a breve e medio termine, con un focus analitico-transazionale per la ricchezza di spunti offerti sia come teoria di personalità che come psicoterapia.
Nella relazione terapeutica ho visto cconcretizzarsi l'assunto filosofico che condivido dai primi anni della mia formazione: "ognuno è ok"; è la coppia paziente/terapeuta ad essere protagonista nel lavoro di terapia, in direzione degli obiettivi concordati su una base di parità e nel pieno rispetto di differenze e di competenze individuali *
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